La polenta ai formaggi romagnoli
Questa polenta di formaggi è di sapore delicato e l’ho ribattezzata anche “polentina del Rubicone” perchè i formaggi usati si possono trovare tutti in questa vallata celebre per il fiume Rubicone e per le poesia di Giovanni Pascoli. Un sapore unico, viene gratinata in forno, e quando pronta servitela in abbinamento con un buon Sangiovese e sarà un successo!
Questa polenta in esclusiva per voi, unisce la tradizione romagnola casearia alla gratinatura in forno della polenta di mais.
La polenta gratinata ai formaggi romagnoli che ribattezzo “polenta del Rubicone” oppure alla “romagnola” può essere servita anche come piatto unico. I formaggi che si usano in montagna per fare la polenta normalmente sono l’Asiago, il Gruvyere, la Fontina, giusto per citarne alcuni… ma in questa ricetta che ho degustato proprio ieri sera e di cui ho ho voluto farne una versione romagnola, con eccellenze casearie che trovate nella valle del Rubicone, forse è più buona. Anzi più corretto dire che almeno a mio gusto è più buona grazie al sapore dolce dello Squacquerone di Romagna Dop che si scioglie sulla polenta, proprio durante la gratinatura e che contrasta in maniera strepitosa con il sapore intenso del Formaggio di Fossa DOP, stagionato a Sogliano al Rubicone. Una polenta che si caratterizza anche per la presenza del fantastico Raveggiolo, tipico formaggio freschissimo, dell’area delle foreste Casentinesi e tutelato da slow food come presidio, un’ altro formaggio che caratterizza la nostra cultura rurale.
La polenta gratinata ai formaggi romagnoli che ribattezzo “polenta del Rubicone” oppure alla “romagnola” può essere servita anche come piatto unico. I formaggi che si usano in montagna per fare la polenta normalmente sono l’Asiago, il Gruvyere, la Fontina, giusto per citarne alcuni… ma in questa ricetta che ho degustato proprio ieri sera e di cui ho ho voluto farne una versione romagnola, con eccellenze casearie che trovate nella valle del Rubicone, forse è più buona. Anzi più corretto dire che almeno a mio gusto è più buona grazie al sapore dolce dello Squacquerone di Romagna Dop che si scioglie sulla polenta, proprio durante la gratinatura e che contrasta in maniera strepitosa con il sapore intenso del Formaggio di Fossa DOP, stagionato a Sogliano al Rubicone. Una polenta che si caratterizza anche per la presenza del fantastico Raveggiolo, tipico formaggio freschissimo, dell’area delle foreste Casentinesi e tutelato da slow food come presidio, un’ altro formaggio che caratterizza la nostra cultura rurale.
Ingredienti (per 2 persone), difficoltà facile, pronta in 30 minuti, non si getta nulla, infatti per fare la polenta ai formaggi romagnoli si possono usare i formaggi rimasti dalla tipica cena romagnola con piada e Squacquerone e se per caso avete anche del pecorino o del misto o il Bazzòt (in frigo, magari rimasto da qualche cena), non temete non guasta certo se lo mettete nel mix di formaggi, anzi! il gusto.
INGREDIENTI
20 g di Formaggio di Fossa Dop tagliato a scaglie e da mettere un po’ in mezzo alla polenta ed un po’ per decorare ed insaporire;20 gr di Raveggiolo; 40 g di Squacquerone di Romagna Dop; 500 ml di acqua; 1 cucchiaino di sale grosso; 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva; 125 g di farina di mais per polenta a cottura rapida; 20 g di Parmigiano Reggiano grattugiato.
PREPARAZIONE – Fate bollire una pentola con l’acqua e dopo avere seguito le istruzioni che trovate sulla confezione della polenta per farla, aggiungetevi il sale grosso, l’olio e versare a pioggia la farina mescolando continuamente con una frusta per evitare che si formino grumi. Usate ill cucchiaio di legno per mescolare, fiamma media per il tempo indicato sulla confezione di farina di mais scelta per preparare la vostra polenta. Raffreddate la polenta. Quando la polenta è pronta suddividerla in due pirofiline o se preferite una pirofila grande da cui poi togliere la polenta per posizionarla nel piatto (nel caso si faccia per più persone) da porzione. Tagliate la polenta indurita a metà, nel centro. Fate una sorta di panino guarnendola nella metà sotto, dopo averla posizionata nella teglia, sopra un foglio di carta da forno e cospargere con il Parmigiano grattugiato, una bella cucchiaiata di Squacquerone e di Raveggiolo e di formaggi romagnoli che credete, chiudete il panino con l’altra parte di polenta fredda rimasta in disparte. Passare sotto il grill del forno finché non risulta ben dorata, qualche minuto prima di toglierla metteteci sopra lo Squacquerone Dop rimasto e le scaglie di Formaggio di Fossa Dop. La polenta romagnola, del Rubicone, è pronta… un sapore dolce, pulito e raffinato proprio come la nostra bella terra! Accompagnatela con un buon bicchiere di vino Sangiovese non troppo giovane. Oppure con un Chiati.