Una caciotta di latti misti (vaccino e ovino) affinata in santoreggia, frutto del sapiente lavoro di artigiani della Romagna.

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 Un’ erba molto apprezzata e di grande valore gustativo la Santoreggia che caratterizza il nostro formaggio misto, la “cacio alle erbe”, stupisce per il suo sapore inaspettato: Santoreggia, Salvia e Rosmarino infatti si fondono nel gusto delicato del formaggio misto, fatto con latte romagnolo Vaccino e Ovino. Le caciotte di formaggio sono state salate a mano come vuole la migliore tradizione artigiana e prodotte con caglio vegetale. Come caglio è stato utilizzato il Cynara, che va incontro a chi ha esigenze alimentari diverse da quelle ordinarie.   La caciotta alle erbe aromatiche è perfetta in aperitivo ad esempio, in abbinamento ad un vino bianco profumato, fermo.  Si presta per il suo retrogusto erbaceo a concludere un buon pasto.

Una piccola nota anche per descrivere la Santoreggia: se il peperoncino vi sembra troppo piccante e il pepe troppo irritante la santoreggia è l’erba per voi. Gli antichi romani già la conoscevano e l’apprezzavano valorizzando il suo sapore tra la menta e il pepe. Va piantata a fine inverno e fra maggio e giugno farà tanti fiorellini rosa chiaro, che sono commestibili. È una pianta mediterranea ma è molto resistente al freddo e non ha neppure bisogno di fertilizzanti.

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latte vaccino e ovino per questa caciotta romagnola prodotta con le sapienti conoscenze di artigiane del gusto

COME NASCE QUESTA CACIOTTA

La “cacio alle erbe”, stupisce per il suo sapore inaspettato: Santoreggia, Salvia e Rosmarino infatti si fondono nel gusto delicato del formaggio misto, fatto con latte romagnolo Vaccino e Ovino. Le caciotte di formaggio sono state salate a mano come vuole la migliore tradizione artigiana e prodotto con caglio vegetale. Come caglio è stato utilizzato il Cynara, che va incontro a chi ha esigenze alimentari diverse da quelle ordinarie. ”  La caciotta alle erbe aromatiche è perfetta in aperitivo ad esempio, in abbinamento ad un vino bianco profumato, fermo.  Si presta per il suo retrogusto erbaceo a concludere un buon pasto. L’ 8 marzo festa Festa della Donna, vede il debutto di una nuova eccellenza casearia, firmata dal Caseificio Pascoli; La storica azienda artigianale che sorge sulle sponde del fiume Rubicone a Savignano, ha pensato ad una caciotta di latte misto Vaccino e Ovino, stagionata e poi affinata con erbe aromatiche. Questa caciotta di sapore raffinato ma deciso è frutto di una intrigante collaborazione tra signore: ad idearla con latte misto locale  è stata Annalisa Raduano, del caseificio Pascoli, che non manca di creatività e di conoscenza delle produzioni e del territorio; A caseificarla invece ci ha pensato Marinella Conti, storica casara di questa azienda nota per il lavoro e la competenza riconosciutele a livello nazionale. Ed in fine ciliegina sulla torta, anzi sul formaggio: l’affinatura, affidata ad Anna Brancaleoni che ha preparato un alchimia di gusto utilizzando le erbe aromatiche di Casa Romagna. Un tris di donne che la sanno lunga in termini di eccellenze casearie e non solo.  La “cacio alle erbe”, stupisce per il suosapore inaspettato: Santoreggia, Salvia e Rosmarino infatti si fondono nel gusto delicato del formaggio misto, fatto con latte romagnolo, il formaggio salato a mano è anche prodotto a caglio vegetale. Come caglio è stato utilizzato il Cynara, che va incontro a chi ha esigenze alimentari diverse da quelle ordinarie. “Abbiamo fatto prima alcune prove – spiega Annalisa Raduano –  in fase produttiva, utilizzando diverse lavorazioni e latti, mentre per la parte di affinatura  Anna Brancaleoni ci ha proposto alcune  combinazioni naturali per caratterizzare l’ affinatura delle caciotte. La combinazione tra formaggio e affinatura scelta ci è piaciuta perché profuma di primavera. Vaccino e Ovino”. Numeri limitati per questa eccellenza fatta da sapienti artigiane del gusto “Infatti – conclude Annalisa –  serve materia prima selezionata e tempo per produrla e quindi non disponibile  per grandi numeri ma solo per gourmet ed appassionati veri che ne sapranno apprezzare le caratteristiche di unicità”.  

COME USARLA E DEGUSTARLA

La caciotta alle erbe aromatiche è perfetta in aperitivo ad esempio, in abbinamento ad un vino bianco profumato, fermo.  Si presta per il suo retrogusto erbaceo a concludere un buon pasto, magari di pesce dell’Adriatico; si caratterizza in unicità gustativa abbinata ad una fetta di pane insipido condito semplicemente con un filo d’olio evo.