In esclusiva per voi, un intero menù dedicato alla primavera a cui ispirarsi per rendere unica l’esperienza gastronomica dei vostri ospiti.

Abbiamo voluto evitare la carne e valorizzare verdure e formaggi.

 

Passata di fagiolini e stracciatella

gustosa stracciattella
un idea originale e gustosa con la stracciattella del caseificio Pascoli

Questa è un’idea raffinata per un antipasto vegetariano composto da ingredienti semplici e sfiziosi

Questa ricetta è ripresa da “Cucina Naturale”, rivista edita da Tecniche Nuove Edizioni

Ingredienti

Per 4  persone

500 g Stracciatella fresca, 400 g Fagiolini, 1 Scalogno piccolo, 2 cucchiai Pinoli, 400 ml Brodo vegetale, 30 ml olio d’oliva extravergine, sale e pepe.

Spuntate i fagiolini e tagliateli a tocchetti. Affettate lo scalogno e rosolatelo con metà dell’olio in un tegame, quindi aggiungete i fagiolini e fateli insaporire per qualche minuto. A questo punto coprite con il brodo, salate, pepate e proseguite la cottura per 30-35 minuti a calore basso. Qualche minuto prima di levare dal fuoco frullate il tutto ricavando una crema. Lasciatela raffreddare. Frullate brevemente la stracciatella con il resto dell’olio ricavando una crema e poi montatela con le fruste elettriche per renderla più spumosa. Distribuite in 6 bicchieri trasparenti la crema di fagiolini fredda e stratificate sopra la stracciatella; completate con 3 olive per porzione e qualche pinolo.

 

Ravioli di ricotta e ortiche conditi con burro e salvia

Una gustosa declinazione del raviolo tradizionale, in questa ricetta le ortiche e la ricotta Nuvola di Latte ci regalano un profumo ed un sapore fresco e delicato

Per 4 persone

– 350 gr di sfoglia
– 200 gr di ricotta  nuvola di latte
– 250 gr di  ortiche lessate
– 5 cucchiai di Parmigiano Reggiano
– sale q.b.

Nel mixer versa la ricotta di capra, le ortiche già lessate, l’uovo, un pizzico di sale e il Parmigiano Reggiano. Frulla il tutto.
Stendi le strisce di pasta e distribuisci con un cucchiaio il ripieno dei ravioli facendo tanti piccoli mucchietti.
Con l’ausilio della rotella tagliapasta dividi a metà le strisce.
Ripiega il lembo di pasta per chiudere in mezzo il ripieno e avvolgi le due estremità laterali. Schiacciate con le dita in modo di sigillare la pasta.
Cuoci i ravioli in acqua salata per 4 – 5 minuti, scola e condisci con del burro e salvia.

Il secondo

Uova con agretti e carciofi

 

Questa ricetta è ripresa da “cucina Naturale”, Tecniche Nuove Edizioni. Si tratta di un’idea semplice ma gustosa e senza carne. Oltre che con gli agretti le uova si possono fare anche con i piselli che in primavera sono protagonisti della stagionalità. Gli agretti sono un vero scrigno di minerali: ricchi di ferro, calcio, fosforo, magnesio e potassio.

 

Ingredienti per  4 persone : 4 uova, 300 g Agretti, 4 carciofi, sale, pepe, olio extravergine di oliva, 1 spicchio Aglio.

Pulire i carciofi. Preparate una ciotola piena d’acqua metteteci mezzo limone. Eliminate le foglie esterne e tenete i cuori di carciofo. Raschiate il gambo. Tagliate i carciofi in due e irrorate di succo di limone spremuto al volo. Con un cucchiaino scavate ed eliminate le barbe interne. Dividete ancora a metà ottenendo 4 spicchi e tuffateli in acqua e limone. In una casseruola antiaderente fate rosolare uno spicchio d’aglio diviso in due in abbondante olio. Disponetevi i carciofi, spolverate di sale e chiudete il coperchio. Dopo qualche minuto aggiungete qualche cucchiaio d’acqua e coprite. Dopo 5 minuti ancora un cucchiaio di olio e di acqua. Procedete in questo modo, rosolando e stufando i carciofi finché cotti e ben dorati.

Mentre i carciofi cuociono lavate gli agretti e ancora grondanti (senza asciugarli) lessateli in acqua bollente salata per 8 minuti. Scolate. Inseriteli nella padella dei carciofi e aggiungete un giro d’olio, pepe e spezie preferite. Tenete al caldo con coperchio chiuso.

Cuocete le uova: all’occhio di bue come siete abituati. Trasferite le verdure calde e speziate su un vassoio da portata. Con una paletta di legno sollevate le uova e adagiatele sopra le verdure. Salate e pepate i tuorli. Servite con qualche erba aromatica (erba cipollina o prezzemolo sminuzzato se piace).

Insalata di Fave e Pecorino romagnolo

fave e pecorino romagnolo, goloso...
pecorino del caseificio Pascoli, con latte romagnolo e stagionatura di 60 giorni con Fave
fave e pecorino del caseificio Pascoli
fave e pecorino del caseificio Pascoli con asparagi

Buonissime le fave e ricche di proprietà, così come il pecorino fatto con latte locale e stagionato almeno 90 giorni. Questa semplice ricetta che si ispira alla tradizione rurale è facile da fare e molto golosa. Dal punto di vista nutrizionale le Fave sono alimenti molto ricchi, contengono il 5% di proteine e di fibre, il 4,5 % di carboidrati.  La restante parte è composta da una minima percentuale di grassi e soprattutto acqua (pari all’84 %).

Fra le proprietà importanti da evidenziare c’è sicuramente il fatto che questi legumi contengono sali minerali, magnesio, ferro, potassio, rame e selenio, molte vitamine e poche calorie. Sono costituite per lo più da acqua e indicate per chi soffre di anemia.

 

Ingredienti per 4 persone: Fave, Pecorino di Romagna stagionato, prezzemolo, olio, sale e pepe.

 

Sgranate le fave e privatele della pellicina, mettetele in un piatto largo, tagliate a dadi il pecorino, privandolo della crosta, e distribuitelo nel piatto, aggiungete le fave, condite con prezzemolo, sale pepe e olio, mescolate e servite.