Magia di una notte di mezza estate
 sul fiume Rubicone
 
…Metti una sera a cena sulle sponde del storico fiume Rubicone  con quel tocco un po’ gypsi che  fa la differenza; un esempio  di come crescono le nuove tendenze in  Romagna!
La “padrona di casa” Sara Santini

 Di questo luogo, il fiume Rubicone, esistono tantissime citazioni storiche, poetiche, sarcastiche, goliardiche e golose ma certamente il Rubicone mai è stato citato per un picnic in notturna;  Mercoledì  13 luglio ho partecipato a  OsteRiva e voglio dire  “Grazie a  Sara Santini”  per l’invito a questo evento “privato”  allestito ad arte, lungo un tratto del fiume Rubicone,  dove accoccolati a banchettare, ho  gustato la natura, tra chiacchere e musica,  immersa  nelle suggestioni di un  frutteto di cachi.

bucolica scena in mezzo al prato


Un po’ Gypsi ed un po’ Country  l’iniziativa è ormai un format che fa tendenza in Romagna  dove di scampagnate se ne organizzano diverse ma nessuna di quelle organizzate  si svolge sulle sponde del fiume Rubicone, celebre per essere stato attraversato da Giulio Cesare al grido :  “alea iacta est”,  tradotto: “il dado è stato lanciato” , frase proferita dopo avere varcato il 10 gennaio del 49 avanti Cristo, il fiume, capeggiando un esercito  e dando il via ad una guerra civile!

 

 

io e Sonia in relax



Ma torniamo al picnic, d’ispirazione bucolica, all’ora del tramonto e poi in notturna che tanto mi è piaciuto anche per l’atmosfera e l’allestimento proposto:  zanzariere bianche in stile safari sospese tra un albero e l’altro,  balle di fieno trasformatesi per l’occasione in tavole apparecchiate e  candele  per illuminare il percorso delineato sino al fiume che proprio in questo tratto è attraversato dal pontile di legno che rende il paesaggio particolarmente suggestivo e  protagonista di questo giardino a forte ispirazione  fiabesca; A guardare bene infatti eravamo  spiati  da elfi e fate che nascosti tra le siepi s’interrogavano con la voce del vento:  “ ma cosa fanno lì tutti questi umani nella campagna notturna… ?” 

 

 

 

il ponticello sul fiume Rubicone
Sogno o realtà?  … il violino suonava creando un atmosfera  magica in perfetta armonia al fruscio della grande quercia. 
Sogno di una notte di mezza estate sulle rive del fiume Rubicone, dove la natura notturna illuminata con centinaia di lucine che scendevano come stelle dai rami degli alberi.

una cassetta piena di cose buone
cassoncini con erbe
 La cassetta in legno della frutta trasformata in cestino per contenere la cena ed i bicchieri, le coperte dove sedersi  e più tardi sdraiarsi, le  portate da  scampagnata: riso in vasetto con verdure, il classico panino che in un picnic non deve certo mancare ( farcito con pomodori in graté  ed arrosto di tacchino), connubio  gustoso il salamino e il formaggio romagnolo fatto anche esso, proprio davanti a questo storico fiume il Rubicone (formaggio alla pera, misto pecora, al pepe del caseificio Pascoli ovviamente(-; il cassoncino con le erbe, c’erano i grissini, un buon vino regionale a scelta tra rosso e bianco oppure una bolla, per arrivare ai dessert, tipici, crostata, ciambella, biscotti di cui ottimo quello al cacao con sale di Cervia così come speciale l’antico dolce di ModiglianAntica …

 

troppo gipsy
le zanzare non c’erano ma la zanzariera aveva il suo perché!

Dolci note ed emozioni  da rivivere presto.