Un menù esclusivo, per chi vuole, magari,  organizzare  una cena a base di Formaggio di Fossa Dop. Un Menù che abbiamo copiato da un grande chef: Massimiliano Mussoni, durante una cena promossa dal caseificio Pascoli al Ristorante “La Sangiovesa”. 

Avete mai pensato ad un menù a base di formaggio di fossa Dop? Novembre è il mese in cui si aprono gli antichi pozzi di tufo, da cui riemerge il formaggio di fossa Dop…  Se vi interessa un’ idea per una cena particolare, questo prodotto è ideale… per più motivi, compreso il fatto che esso pare abbia caratteristiche afrodisiache comprovate. Il formaggio di fossa Dop è tipicamente romagnolo, la sua aerea di produzione va dalla Romagna alle Marche, è un formaggio dalle origini antiche che si caratterizza per la stagionatura in pozzi  nel suolo ricco di vene di tufo. Le caciotte  rimangono interrate per 3 mesi, sigillate in questi pozzi e riemergono con un gusto unico e inimitabile; inoltre è un formaggio molto  ricercato ed apprezzato in cucina per la sua versatilità nelle pietanze più tradizionali ma anche in quelle più innovative.

Il formaggio di fossa Dop è una  prelibatezza casearia romagnola esclusiva, in questa annata di ottima qualità; Il formaggio di Fossa Dop  si caratterizza per il suo sapore forte e deciso, per la tradizione secolare che lo vede protagonista in tante portate tipiche. Nei giorni scorsi, noi del caseificio Pascoli abbiamo  celebrato,  con un evento ad hoc, il formaggio di fossa “produzione 2017” e  il nuovo “marchio”  che da oggi lo vestirà, ovviamente solo quello di nostra produzione; Un marchio di cui noi del caseificio Pascoli siamo molto orgogliosi perchè ispirato  alla storia ed alla cultura della Romagna e con un forte richiamo a Tonino Guerra.  Il nuovo marchio del formaggio di fossa Dop,  ha fatto il suo debutto in società, giovedì 16 novembre con una serie di iniziative: un tour per mostrare come si “sfossa”, organizzato a Sogliano presso le antiche fosse Rossini, in pieno centro storico, con tanto di degustazione strutturata nelle antiche fosse. Si è terminato poi con una cena a “La Sangiovesa” di Santarcangelo a base ovviamente di formaggio di fossa Dop. Cena  pensata e costruita in collaborazione con lo chef Massimiliano Mussoni (Sangiovesa di Santarcagelo di Romagna) che ha creato un menù da leccarsi i baffi che vi illustro qui di seguito, così se volte organizzare una cena a base di Fossa Dop avete un ottima traccia

Il Menù

Tortino di squacquerone DOP e formaggio di fossa DOP, broccoli, piadina croccante e goletta di Tenuta Saiano

Insalatina di carciofi crudi

Ravioli ripieni di porcini con crema di formaggio di Fossa DOP, zucca saltata e tartufo nero

Girello di vitello al formaggio di fossa, vermouth Demos e purea di castagne

La piadina fresca, fatta a mano e autografata. Secondo la tradizione romagnola con ingredienti genuini e naturali come la farina biologica, ancora macinata al sasso nel Mulino Ronci di Ponte Messa, a Pennabilli.

Torta di cioccolato e pere IGP con fossa e composta di cachi

Miele di girasole, fichi caramellati e savour con scaglie di formaggio di fossa Dop

Sangiovino – Sangiovese DOC di Tenuta Saiano; vino passito dell’azienda Celli di Bertinoro.